Come trasferirsi a Cipro? Questa è probabilmente la domanda che ti sei posto se sei arrivato fin qui.
Che tu stia cercando una cucina incredibile, spiagge di sabbia bianca, eccezionali opzioni sanitarie o tracce della mitologia greca dietro ogni angolo, non c’è problema, perché Cipro ha tutto questo. C’è un qualcosa di mistico nella scelta di trasferirsi a Cipro, dai suoi villaggi unici e pittoreschi ai suoi sconfinati frutteti e vigneti, alla sua architettura antica, circondata da acque incontaminate.
Quest’isola del Mediterraneo offre una buona qualità di vita ad un basso costo, rendendola un luogo ideale per iniziare una nuova vita. Se provieni da un paese UE come l’Italia puoi entrare liberamente a Cipro, sarà sufficiente essere in possesso di un passaporto valido o di un altro documento di viaggio, gli altri viceversa necessiteranno di un visto.
Il principio della libera circolazione dei lavoratori in Europa è infatti applicato a Cipro dal 1 maggio 2004, e garantisce tutti i cittadini degli Stati membri dell’UE oltre che i cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein (che appartengono allo Spazio economico europeo così come i cittadini svizzeri).
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Cose da sapere per trasferirsi a Cipro
Essendo un paese dell’Ue, i cittadini europei sono liberi di entrare, uscire, viaggiare e vivere a Cipro e possono anche svolgere qualsiasi attività economica, sia come dipendenti retribuiti che come lavoratori autonomi o fornitori di servizi alle stesse condizioni di Cittadini ciprioti.
Il soggiorno fino ai tre mesi non comporta alcuna formalità ulteriore, viceversa, entro quattro mesi dalla data in cui sei entrato a Cipro hai l’obbligo per legge di recarti personalmente al Dipartimento del Registro Civile e dell’Immigrazione per richiedere il certificato di registrazione rilasciato ai cittadini dell’UE (cosiddetto Yellow Slip).
In caso di inosservanza viene inflitta un’ammenda (ai sensi della legge N7(I)/2007) che comporta una multa di 2.562,90 Euro a qualsiasi cittadino europeo che lavori nella Repubblica di Cipro senza essere registrato.
Non è necessario alcun permesso di soggiorno per iniziare a lavorare a Cipro: un cittadino dell’UE può iniziare a lavorare anche quando i documenti di residenza sono ancora in fase di elaborazione, tuttavia, il datore di lavoro e il dipendente possono essere multati se la richiesta per il certificato di registrazione non viene mai presentata.
I familiari UE (ossia il coniuge, i figli di età inferiore a 21 anni e le altre persone a carico), hanno gli stessi diritti di qualsiasi altro cittadino dell’Unione Europea.
I familiari extracomunitari invece possono vivere per più di tre mesi mediante rilascio di un Certificato di Residenza (cd. Pink Slip). Anche per questi ultimi la domanda deve essere presentata entro quattro mesi dalla data di ingresso, altrimenti verrà applicata la nota sanzione.
Come si vive a Cipro: pro e contro
Il costo della vita a Cipro è relativamente basso per tutti, e nonostante questo, l’istruzione, l’assistenza sanitaria ed i servizi pubblici sono di buona qualità. Il costo medio della vita di una persona senza affitto è di circa 800 euro al mese.
Per converso i salari che le persone guadagnano a Cipro lasciano decisamente a desiderare. I datori di lavoro possono fissare i propri guadagni mensili perché non esiste un salario minimo nazionale contrattato a livello sindacale.
Cipro è una delle destinazioni più sicure d’Europa. Dato che a Cipro la criminalità è davvero minima, vivere lì dà un vero e proprio senso di sicurezza. I reati più comuni sono la concussione e la corruzione. Essendo stata una colonia britannica circa l’80% delle persone a Cipro parla bene l’inglese. Pertanto, i problemi riguardanti la comunicazione sono rari.
La nazione è limitata in termini di shopping e intrattenimento. Ci sono teatri, spettacoli e gallerie, ma sono pochi e rari. Per quanto riguarda i negozi, ti ritroverai a setacciare le città all’infinito prima di trovare quello che desideri.
C’è una grande quantità di cultura e patrimonio a Cipro, infatti svolge un ruolo significativo nella mitologia greca in quanto luogo di nascita di Afrodite ed Adone. Inoltre, l’intera città di Pafo è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Non dimentichiamo infine le giornate soleggiate che perdurano tutto l’anno.
Trasferirsi In pensione a Cipro
Negli ultimi anni sono molti gli italiani, ma soprattutto i pensionati, che hanno scelto di trasferirsi a Cipro.
Cipro fa parte dei Paesi in “white list” per il trasferimento di residenza delle persone fisiche, ma in ogni caso è necessario che vi sia un reale concreto e radicato insediamento nel Paese da parte del pensionato espatriato. Solo in questo modo, infatti, in caso di accertamenti sulla residenza fiscale effettuati dall’Agenzia delle Entrate sarà possibile giustificare la propria residenza fiscale cipriota.
A Cipro i redditi derivanti da pensioni di fonte estera sono assoggettati a tassazione con aliquota del 5%. I primo 3.420 euro tuttavia sono esenti da tassazione in quanto compresi in una franchigia no-tax.
Di fatto, quindi, l’aliquota effettiva di tassazione è addirittura inferiore al cinque percento perché appunto si deducono i primi 3420 Euro.
Rispetto ad altri Paesi che prevedono particolari agevolazioni sui redditi da pensione, a Cipro non ci sono limitazioni temporali per usufruire dell’agevolazione fiscale, e l’applicazione della tassazione rimane standard coi parametri appena menzionati.
Sistema sanitario a Cipro
I cittadini dell’UE a Cipro possono utilizzare la tessera europea di assicurazione sanitaria (TEAM) al fine di accedere al sistema sanitario pubblico cipriota. I titolari della carta dovranno pagare tre Euro per richiedere l’assistenza di un medico di famiglia e possono ricevere cure urgenti legate a casi particolari quali la gravidanza, il parto o una malattia cronica invalidante.
I residenti permanenti a Cipro hanno invece pieno diritto al sistema sanitario pubblico, a condizione che abbiano contribuito al bilancio del paese per almeno tre anni. I residenti permanenti possono richiedere la tessera sanitaria online
Il sistema sanitario privato a Cipro opera poi indipendentemente dal sistema pubblico. È prevalentemente non regolamentato, con la maggior parte dei finanziamenti provenienti direttamente dai clienti: cittadini sia ciprioti che stranieri. I prezzi dell’assistenza sanitaria privata differiscono da azienda ad azienda e dipendono dal programma assicurativo scelto, dall’anamnesi e da altri fattori. È dunque chiaro che sarà necessario munirsi di un’assicurazione sanitaria privata.
Considerazioni sulla vita a Cipro
Tralasciando gli ovvi motivi legati alla bellezza del paese immerso nel Mediterraneo, abbiamo visto come Cipro possa essere una destinazione più difficoltosa per chi cerca occasioni di lavoro o business.
I settori più importanti dell’economia cipriota sono il commercio all’ingrosso ed al dettaglio, i trasporti e i servizi alberghieri e di ristorazione (21,4 %), la pubblica amministrazione, la difesa, l’istruzione, la sanità e l’assistenza sociale (20,8 %).
La capitale di Cipro, Nicosia, è diversa da qualsiasi altra capitale. Nicosia è divisa nella Cipro settentrionale controllata dalla Turchia e nella culturale Repubblica greca di Cipro a sud. Eppure, c’è davvero tanto da vedere e da fare a Nicosia.
Nicosia ospita infatti il Museo di storia naturale di Cipro e l’architettura ottomana e romana, come il palazzo Hadjigeorgakis Kornesios. Inoltre, spesso, è teatro di eventi culturali, come feste, spettacoli teatrali e balli, perché è la capitale.
Nicosia ha anche molte università, quindi il centro città è spesso vivace nei fine settimana grazie all’età giovane della popolazione. Infine, la città ha diverse scuole di respiro internazionale, come l’American International School of Cyprus e l’American Academy of Nicosia.