Trasferirsi in Francia significa scoprire un paese altamente sviluppato oltre che la settima economia più grande del mondo, costantemente ai primi posti in termini di istruzione, assistenza sanitaria ed aspettativa di vita.
Questi sono solo alcuni dei motivi per i quali ogni anno si ripete un grande stormo di espatriati verso la Francia. Il paese ospita più di sei milioni di stranieri provenienti da tutto il mondo.
La Francia offre infatti grandi opportunità, buoni servizi pubblici, buon equilibrio tra lavoro e vita privata, ed un clima perfetto oltre che una delle migliori cucine al mondo.
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Come trasferirsi in Francia
Una delle prime domande che ci si pone quando si vuole capire come trasferirsi in Francia riguarda la documentazione necessaria. Tutti gli stranieri che desiderano entrare in Francia devono di solito presentare alla frontiera i documenti giustificativi richiesti per legge ed inerenti oltre che al motivo del soggiorno, ai mezzi di sussistenza ed alle condizioni d’alloggio. Di norma, salvo dispense particolari, è necessario anche un visto.
Ebbene, i cittadini dell’UE non hanno bisogno di alcun visto per entrare in Francia, o altri paesi dell’UE. Essi sono liberi di perseguire opportunità di lavoro e alloggio senza alcuna limitazione!
Il regolamento europeo 539/2001 esonera un certo numero di nazionalità dalla richiesta di visti per soggiorni brevi all’interno dello spazio Schengen.
A seconda dei casi saranno applicate specifiche disposizioni di diritto dell’Unione Europea:
i membri degli Stati membri dell’Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo (SEO) o i cittadini svizzeri non sono soggetti all’obbligo di visto d’entrata o permesso di soggiorno, indipendentemente dalla durata dello stesso;
i familiari di un cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo (SEO) o della Svizzera (coniugi, figli minorenni o a carico, ascendenti a carico) sono soggetti allo stesso regime di circolazione degli altri stranieri della loro nazionalità.
I cittadini dell’UE che desiderano trasferirsi in Francia devono comunque registrarsi presso il municipio del comune in cui soggiornano entro 3 mesi dall’arrivo in Francia.
Trasferirsi in Francia per lavoro
I cittadini dell’Unione Europea possono esercitare un’attività professionale subordinata o autonoma, senza alcuna procedura particolare.
Per esercitare una professione “regolamentata” è necessario (come anche in Italia) possedere una qualifica specifica per tale professione e, ove applicabile, l’autorizzazione dell’autorità competente.
Una conoscenza della lingua francese è importante se vuoi trovare lavoro in Francia. Il processo di ricerca del posto di lavoro in Francia non è qualcosa di fattibile per semplice capriccio.
Soprattutto per i giovani sotto i 25 anni, il mercato del lavoro può essere complicato se non addirittura già saturo. Il modo migliore per ottenere un lavoro in Francia è attraverso un trasferimento interno di un’azienda per cui già lavori in Italia.
Non aspettarti che i locali francesi parlino sempre l’inglese. A differenza di molti altri paesi europei, i francesi non necessariamente imparano fluentemente l’inglese in giovane età, soprattutto non al di fuori delle città più grandi. Puoi ad ogni modo sempre utilizzare una delle molte app online che ti aiutano a rispolverare il tuo francese.
Pro e Contro del trasferimento in Francia
La Francia ha uno dei migliori sistemi sanitari al mondo. Il sistema sanitario è finanziato dal governo francese e l’assicurazione sanitaria pubblica in Francia copre circa il 70% dei costi (e puoi sempre optare per un’assicurazione sanitaria privata così da ottenere una copertura di spese maggiore).
La maggior parte delle città francesi dispone di un sistema completo di autobus, metropolitana o tram a prezzi davvero ragionevoli. Il trasporto francese è dunque di alto livello. Il paese dispone inoltre di ottimi collegamenti ferroviari e stradali con i paesi limitrofi.
La cucina francese può essere considerata una delle migliori al mondo. Con l’influenza di molte culture diverse, la cucina francese presenta una varietà di sapori ineguagliabile. È inoltre patria di straordinarie risorse naturali, la Francia ti affascinerà senz’altro anche con la sua bellezza naturale.
Per quanto riguarda i contro vanno ricordate burocrazia e costo della vita. La Francia è infatti classificata tra i paesi più costosi d’Europa. Il costo della vita è ancora più alto nelle grandi città piene di turisti come Parigi, e mensilmente una persona single che si trasferisce in Francia dovrà affrontare una spesa mensile che si aggira sul migliaio di euro, senza affitto.
Dove vivere in Francia
Dato il gran numero di espatriati che si trasferiscono in Francia ogni anno, non dovresti avere troppi problemi a trovare un alloggio una volta arrivato. Il mercato degli affitti nelle grandi città è piuttosto fiorente. Gli alloggi più comuni saranno gli appartamenti affittati su base mensile o annuale. Potrai trovare sia appartamenti arredati che non ammobiliati, oppure unirti ad un gruppo di coinquilini qualora tu non preferisca esclusivamente vivere da solo.
La maggior parte delle persone inizia cercando opportunità online in portali quali Fusac o le bon coin. Parigi, Marsiglia, Lione e Strasburgo sono le città più popolari tra gli espatriati in Francia. Dal punto di vista dei prezzi, Strasburgo e Lione sono ancora ragionevoli, mentre Parigi tende ad essere abbastanza più costosa. Le città più piccole come Grenoble e Aix-en-Provence sono per converso più convenienti.
A seconda del tuo status, puoi aprire un conto bancario in Francia come studente, residente permanente, o non residente. Un non residente avrà chiaramente opzioni più limitate rispetto ai due precedenti.
Parigi è una delle città più famose della Francia e ospita centinaia di migliaia di espatriati provenienti da tutto il mondo. È il centro culturale del paese e vanta una vivace vita notturna con migliaia di locali ed attrazioni.
La capitale è un ottimo posto in cui trasferirsi se stai cercando di crescere professionalmente, poiché offre molte opportunità di lavoro. Parigi è anche un centro globale per l’arte, la moda, la gastronomia e la cultura, nota per la sua cultura dei caffè e le boutique di stilisti.
La città è inoltre anche detta “Città dell’Amore”, d’altra parte, se sei single, ti anticipiamo che c’è un’alta probabilità di trovare la tua anima gemella proprio a Parigi.
Trasferirsi in Francia, considerazioni finali
Dalle opportunità di andare in bicicletta durante il giorno all’istruzione, dalla pensione al romanticismo e, soprattutto, al miglioramento della qualità della vita, le motivazioni per trasferirsi in Francia nel 2024 sono davvero tantissime.
Per molte persone che arrivano in Francia lo scopo iniziale tra l’altro cambia: ad esempio i giovani magari arrivano per studiare ed una volta che hanno completato gli studi decidono anche di lavorare nel paese d’oltralpe.
I francesi hanno fatto del “vivere bene” una forma d’arte. Che si tratti di cibo, moda o architettura, c’è sempre qualcosa di speciale in questa cultura. Immagina di avere accesso ai musei più belli del mondo, di gustare croissant freschi ogni mattina e di rilassarti con un bicchiere di Bordeaux la sera. E questi sono solo alcuni dei tanti vantaggi.
Vivere in Francia come espatriato può rivelarsi in molti casi un’esperienza stimolante. La barriera linguistica, gli inverni grigi e la lentezza della burocrazia vanno sempre tenute in considerazione tra le eventuali difficoltà che si potrebbero incontrare.